The Porta Santa Maria is a refined entrance gate to Civita. Among the plentiful gates in town, it is the only one that hasn’t undergone significant architectural changes. The Porta was the western access point and had the function of a keep. The front face features stone symbols depicting a lion and an eagle above the ogival arch, a commemoration of Civita’s battles and victories over the oppressive Monaldeschi and Cervara in the Middle Ages. On the left of the gate, there are the ruins of some constructions including the illustrious Janni family’s old residence and the Church of St. Victoria. The walls carved into tuff rock are marked with numerous graffiti attributed to pilgrims returning from the Holy Land.
Colpisce per l’eleganza architettonica l’entrata di Civita, chiamata Porta S.ta Maria. Delle numerose porte di accesso alla città questa è l’unica che non ha subito modifiche architettoniche di rilievo. Essa costituiva l’ingresso della parte occidentale di Civita e funzionava da “cassero” difensivo. La parete frontale, al di sopra dell’arco ogivale, presenta simboli in pietra raffiguranti il leone e l’aquila, ricordo delle lotte e delle vittorie medioevali di Civita sugli oppressivi Monaldeschi della Cervara. A sinistra della Porta i ruderi di diversi fabbricati, tra cui quello dove risiedeva l’illustre famiglia Janni e la chiesa dedicata a Santa Vittoria. Appena l’entrata, le pareti scavate nel tufo presentano numerosi graffiti, attribuibili ai pellegrini che ritornavano dalla Terra Santa.