Il Moumento a San Bonaventura venne realizzato nelle fonderie di Roma il 24 dicembre e giunse a Bagnoregio il 26 Giugno 1896. La statua in bronzo del Santo, alta 2 metri e mezzo, si erge al di sopra del piedistallo granitico con una mano stesa a protezione della città e l’altra che stringe un cartiglio con su scritto: ”In omnibus Deum videas et laudes”.
Nel 1897 i cittadini di Bagnoregio videro realizzato il progetto per il quale, nel 1892 avevano costituito un comitato per la costruzione di un monumento dedicato al loro concittadino più illustre e amato, S.Bonaventura. Infatti assistettero, in quell’anno, all’inaugurazione della statua del Santo, in piazza S.Agostino. La realizzazione dell’opera fu affidata nel 1893 allo scultore Cesare Aureli che, in estrema sintesi,avrebbe dovuto riassumere e rappresentare la vita, la dottrina e le virtù dell’umile Frate. L’artista raffigurò tre episodi nei fornelli sul piedistallo che sorregge la statua. Nel primo la sua miracolosa guarigione ad opera di S.Francesco; nel secondo la visita di S.Tommaso che , avendo letto i suoi scritti, gli domanda da dove prendesse la sua sapienza e sappiamo che Bonaventura gli rispose “dall’amore del Crocefisso”; nel terzo è raffigurato mentre partecipa al Concilio di Lione e si spende con tutta la sua eloquenza per perorare la Causa di riunificazione della chiesa greca e latina.