Centro Storico Bagnoregio – Itinerario sulle tracce di San Bonaventura

Bagnoregio per la sua posizione strategica tra il Tevere ed il Lago di Bolsena fu abitata fin dall’antichità. La sua storia millenaria è testimoniata da ritrovamenti di pietre funerarie etrusche e da reperti archeologici di epoca romana.

Alla caduta dell’Impero romano, Bagnoregio passò così sotto il dominio dei Visigoti, poi dei Goti, dei Bizantini e dei Longobardi.

Nel Medioevo fu un feudo probabilmente della Famiglia Monaldeschi e, dopo essersi liberata dal dominio feudale, intorno al 1160, si costituì libero Comune, uno dei più potenti dell’epoca.

Bagnoregio, tra il 1217 e il 1221, diede i natali a San Bonaventura,  seguace di San Francesco, di cui è considerato uno tra i principali biografi.

Il braccio destro del Santo è tuttora custodito presso la cattedrale di San Nicola. Il «santo braccio» rimane l’unica reliquia al mondo del Doctor Seraphicus, dopo la profanazione del suo sepolcro e la dispersione dei suoi resti avvenuta nel 1562.

A Bagnoregio sono molti i luoghi che ricordano la vita del santo, dalla statua in bronzo, a lui dedicata, al tempietto, fino alla grotta dove avvenne la miracolosa guarigione del piccolo Giovanni Fidanza, ad opera di San Francesco.

Per diversi secoli il Paese rimase sotto il governo dello Stato Pontificio. Proprio a Bagnoregio, nel 1867, durante la Campagna dell’Agro Romano per la liberazione di Roma dal potere papale, si tenne una feroce battaglia tra garibaldini e truppe pontificie.

A memoria di questa triste pagina della storia bagnorese si conserva la “Piramide” Monumento-Sacrario garibaldino custode dei volontari caduti negli scontri.

Il centro storico di Bagnoregio, cui si accede varcando Porta Albana, l’antico punto di ingresso alla cittadina, è caratterizzato da palazzi storici e viuzze che testimoniano il glorioso passato e conducono il visitatore indietro nel tempo.

L’itinerario nella storia di Bagnoregio parte da fuori le mura cittadine per arrivare fino alla Valle dei Calanchi e comprende i seguenti punti di interesse:

·          Chiesa e Convento di San Francesco

·          Sacrario Garibaldino

·          Porta Albana

·          Chiesa di San Bonaventura

·          Cattedrale

·          Monumento a San Bonaventura

·          Chiesa della Santissima Annunziata

·          Museo Taruffi

·          Grotta di San Bonaventura

·          Belvedere sulla Valle dei Calanchi

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