Il terremoto del 1695 causa il crollo quasi completo della Contrada Carcere con le sue strutture edilizie più importanti. E’ rimasto un camminamento in discesa, continuazione di Via di Porta della Maestà, che immette all’entrata del tunnel, che oggi non sarebbe percorribile dati i continui franamenti. Lungo questa breve ma scoscesa stradina, sulla destra, scavate nel tufo alcune grotte, forse etrusche, un tempo anche abitate e utilizzate da pastori e bovari. Una di esse è stata trasformata nella Cappella della Madonna del Carcere.
